2007 - I 10 MOTIVI PER I QUALI SIENA HA VINTO IL SUO 2° SCUDETTO

Il punteggio finale di gara 3   Il riscaldamento prima dell'incontro

18 giugno 2007, la vittoria di questo 2° Scudetto è stato un capolavoro.
Riassumiamo i dieci motivi che hanno determinato il successo della Montepaschi migliore di sempre.
1) Siena ha dominato con numeri record: con 60 punti ha eguagliato il primato della A a 18 squadre, mai nessuno è arrivato ai playoff con 14 punti di vantaggio sulla seconda, ha concluso la stagione con 20 vittorie nelle ultime 21 partite.
2) Siena è la squadra che ha giocato meglio e offerto lo spettacolo migliore sia in attacco che in difesa. La Mps ha chiuso la stagione a 86,6 punti di media che nella Nba farebbero quasi 104 a partita; nei playoff, la squadra di Pianigiani ha segnato più dei Phoenix Suns di D'Antoni.
3) Siena è la squadra che è migliorata in modo più evidente nel corso della stagione, segnale di un lavoro costante e dettagliato. Quello che oggi sembra scontato, all'inizio dell'anno non lo era. Forte e Baxter erano una scommessa a livello caratteriale ed emotivo. Punto tre bis: non c'è giocatore adulto del nostro campionato, e forse in Europa, migliorato negli ultimi 12 mesi quanto Benjamin Eze, autentica chiave dello scudetto. Il merito va anche al vice Luca Banchi.
4) Siena ha fatto la squadra la scorsa estate ed, a parte lo scambio Datome-Rombaldoni, non l'ha cambiata mai dando continuità al lavoro del tecnico. La Montepaschi ha il playmaker che gestisce meglio il pallone (Mc.Intyre: primo nel rapporto assist/palle perse), il sesto uomo capocannoniere del campionato per minuti giocati (Kaukenas), il primo rimbalzista non tra i lunghi (Sato).
5) Anche Minucci è andato a prendere giocatori già in Italia ma, a differenza di altre che li hanno ingaggiati all'apice (o decotti), ha scelto atleti sotto i 30 anni con margini di miglioramento, come Sato.
6) La Montepaschi è l'unica squadra di vertice che, come i grandi club degli anni '80, ha costruito in casa e lanciato un allenatore italiano: Simone Pianigiani. In un basket italiano che non progetta più nulla, è il trionfo della programmazione.
7) Siena è rimasta l'unica squadra italiana con una vocazione europea. Quando l'Eurolega ha deciso che dal 2009 giocherà soltanto chi avrà un palazzo oltre i 10.000 posti, la Mens Sana, che di palazzetti ne ha già ben due, s'è posta l'obbiettivo di come costruirne un altro e ci riuscirà.
8) anche se la squadra Under18 ha perso la finale scudetto, proprio alla vigilia di gara 3 dopo tre titoli e 129 vittorie consecutive, la Mens Sana ha il miglior vivaio d'Italia, non solo per i 7 titoli giovanili conquistati dal 2002, ma perchè non c'è stato un torneo internazionale da Barcellona a Mosca, dove negli ultimi anni i ragazzi di Siena non fossero presenti.
9) la Mens Sana ha allargato la propria influenza sul territorio (Firenze, Arezzo, l'Umbria) guardando sia ai settori giovanili che al pubblico. Ha il terzo pubblico di A: il coro dei suoi tifosi è l'unico in Italia comparabile a:" You'll never walk alone" di Liverpool.
10) Siena ha vinto tanto perchè sa perdere. Ha digerito sconfitte tremende come quella in una semifinale di Coppa Italia dominata fino a 5' dalla fine o in gara 1 delle semifinali con Roma, senza mai cercare scuse, attaccare gli arbitri o facendo polemiche.

estratto da La Gazzetta dello Sport "I 10 motivi del successo" a firma di Luca Chiabotti