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Ricordiamo che il salvataggio del titolo sportivo dovrebbe essere effettuato entro il 30 aprile, che la cifra da trovare è di 56.000 euro, da pagare entro il 26 aprile, e che ad oggi l'immobilismo ed il silenzio impera.
Cosa fare? I tifosi poco o per lo meno i tifosi hanno già fatto; ed in merito a questo vorremmo ricordare l'enorme contributo economico che le nostre iniziative (Basketsiena.it) hanno dato al salvataggio di 260mila euro. I tifosi hanno gia fatto e diremmo anche bene; è mancato e manca purtroppo tutto il rimanente.
Sul rimanente occorre oggi, e proprio oggi essendo a pochi giorni dalla fine, fare delle prime chiare precisazioni; necessarie ed utili al fine che tutti si prendino le proprie e reali responsabilità. Il gioco "al massacro" sul basket mensanino è stato evidente e questo per presunzioni, incompetenze, non reale attaccamento e stolte furberie. Questo da parte di tutte le componenti societarie.
Dire di chi sono o sarebbero, dato che uno spiraglio di luce ancora c'è, le colpe è importante. Dirlo oggi è doppiamente importante. Ognuno si deve prendere anche le proprie colpe davanti alla storia di questa gloriosa società. Per esempio la famiglia Bruttini, con Mario presidente della Mens Sana anni '70 che tanto si prodigò anche per la realizzazione del Palasport, verrebbe ricordata anche per il figlio Fabio che avrebbe un ruolo senz'altro fondamentale nell'attuale fallimento. Perchè diciamo la verità, non nascondiamola più, il Consorzio degli imprenditori di cui Fabio Bruttini è stato presidente, è stato il "flop" della ripartenza. La famiglia Macchi, cercata e convinta ad entrare in Mens Sana da alcuni degli stessi consorziati, è frutto del subito fallimento del Consorzio che non ha mai avuto i soldi da mettere dentro, briciole in confronto agli impegni presi.
Sui fatti, sui dettagli, sulle verità dimostrabili avremmo modo di riparlarne e dobbiamo riparlarne nel caso non si trovino le attuali mini-
La famiglia Macchi, al pari dei Bruttini, Poggiali ecc., non ha scusanti. La presunzione ha prevalzo, l'incapacità ha gestito, le furberie dello Jr. sono da "mercato dei poveri". Se non hai le risorse chi te lo ha fatto fare! Ti hanno chiamato per lo sponsor (Soundreef), poi ti hanno lasciato la patata bollente in mano e poi (a giugno) sui conti già da fallimento sono scappati tutti .... ed allora perchè hai continuato fino ad oggi ? In cosa speravate? In quello che non c'era e non ci sarebbe stato con l' aggiunta di una propria immagine non più presentabile.
La vostra è una brutta ed anche una triste storia. Dovevate staccare le vostre problematiche da quelle della Mens Sana; le une avrebbero portato nel fondo le altre.
L'Associazione "Io tifo Mens Sana" non aveva più nei numeri il ruolo importante dell'inizio ma in questa ultima fase finale (un anno), in cui tutti erano diventati dei fantasmi, ha avuto o avrebbe dovuto avere un ruolo importante. Ma ha sbagliato quasi tutto, non ha capito che la situazione doveva essere risolta internamente, fra le componenti societarie; essere da collante, essere uno stimolo in modo propositivo. Invece ha fatto, dopo esserne andata a braccetto, la guerra al socio di maggioranza, si è dimenticata ed ha fatto nascondere i consorziati davanti alle loro responsabilità. E' andata poi a cavalcare scenati futuri (di cui si occupa il Sindaco) non capendo che forse questi non ci saranno se non risolvi le cose dell'attuale gestione interna alla Mens Sana basket 1871.
In conclusione: una analisi dura e severa nei riguardi di tutte le componenti societarie (della Polisportiva avremo modo di parlarne. Sempre con toni che non si differenziano da questi). Una analisi severa. Non al fine di fare una sterile e facile polemica (che fanno in troppi) ma per ricordare a TUTTE le componenti societarie che le responsabilità di questa vergogna sono di TUTTI loro. Pertanto .... siete pochi ma giusti ..... non occorre una grossa cifra per salvare la faccia (56mila) oltre all'attuale situazione della Mens Sana basket 1871. Che l'Associazione vada dai singoli soggetti ... uno per uno ... da tutti i consorziati .... dai vari presidenti a monetizzare spiegandone le ragioni anche personali ai diretti interessati.