Scudetti giovanili
Siena - 23/06/2002
SIENA - Lo scudetto dei Cadetti, conquistato sabato sera a Porto San Giorgio a spese della Coop Trieste, è un fiore all’occhiello che la società porta con orgoglio. “E’ il coronamento - spiega il general manager e vicepresidente Ferdinando Minucci - di un lavoro che dura da molti anni, portato avanti da uno staff all’avanguardia e da un allenatore che, a livello giovanile, è uno dei primi 2 o 3 in Italia. Il gruppo che si è laureato campione d’Italia è stato costruito con attenzione, senza investimenti importanti ma con lo scopo di evidenziare le qualità tecniche e morali. Basta vederlo giocare, basta guardare questi ragazzi che si muovono insieme sul campo, per capire che l’obiettivo è stato raggiunto. Per questo, dobbiamo ringraziare anche i genitori, che hanno seguito le partite, hanno dedicato il loro tempo libero a questa attività e hanno sostenuto la Mens Sana anche in occasione della finalissima”. Il traguardo tagliato in riva all’Adriatico arricchisce una stagione già indimenticabile grazie alla prima squadra: “Lo sponsor ci ha visti raggiungere tre finali, due delle quali sono state vinte. Mi riferisco alla Coppa Saporta e a questo, che è pur sempre il primo scudetto nella storia del nostro sodalizio e dunque ne andiamo fieri. Ho ricevuto i complimenti da parte del sindaco, del presidente del Monte dei paschi e di quello della Provincia, sono cose che mi hanno fatto enorme piacere perché sono segno del forte legame che esiste con la città”. Rivalutare gli italiani sembra la strada da percorrere nel futuro, viste le leggi che sono entrate in vigori in tema di extracomunitari. Per questo i settori giovanili diventano un serbatoio irrinunciabile. “Non ci faremo trovare impreparati - conferma Minucci. - Ci sono già 2 o 3 elementi che potrebbero vestire la maglia della prima squadra. Non tutti diventeranno professionisti, ma la nostra vuole essere anche una scuola che aiuti i giovani a diventare uomini e ad affrontare la vita, meglio se divertendosi e facendo qualcosa di importante”.
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