Nella finale per il terzo posto la Libertas Cernusco ha battuto la Benetton Treviso 77-69. Accademia Bk Altomilanese – Montepaschi Siena 55-60 Nella finalissima di Bormio contro l'Accademia Bk Altomilanese, la Montepaschi si presenta con grande intensità difensiva e ottime letture in attacco. Aiutata dalle tante palle recuperate di Pedroni e dalle finalizzazioni di Ceccarelli (17 punti, best scorer dei suoi) la Mens Sana trova gli extrapossessi che valgono il primo break della partita (17-8 dopo 7 minuti di gara). L'ABA soffre la dinamicità dei rivali, e non può neanche contare sulle conclusioni da fuori degli specialisti Bianchi e Tognati, che per tutto il primo tempo trovano solo il ferro. Legnano però non ne vuole sapere di lasciare il palcoscenico alla Mens Sana e così, trainata dalla fisicità del bomber Nuclich (20 punti), ritrova il suo basket fino a rimarginare la ferita alla sirena di metà gara (28-31). Al ritorno dagli spogliatoi l'Accademia ha il suo momento migliore. Mentre i ragazzi di coach Catalani accusano nelle gambe le fatiche settimanali, quelli di coach Castoldi si esaltano grazie alle giocate del solito Nuclich e alla ritrovata mira di Bianchi che, a 8' dalla fine, infila due triple consecutive per il +8 ABA (53-45). Ma la gara è tutt'altro che terminata, e sono tanti i meriti della Mens Sana che, a un passo dal baratro, non si scompone e anzi, mantenendo la solidità difensiva, riapre il match. Ceccarelli è il primo a firmare la rimonta che viene completata dal Pedroni, stoico nel correre tutto il parquet dopo una partita di grande sacrificio e centrare il gioco da tre punti che vale il sorpasso (56-55). Con il bonus falli esaurito, la gara si decide dalla lunetta. Senza l'ottimo Bucarelli (12 punti, out per 5 falli) i giocatori di Siena trovano ancora le energie e dai liberi risultano più freddi di quelli di Legnano e così, di punto in punto, il gap si allunga fino al conclusivo 60-55 che manda la Montepaschi sul gradino più alto del podio di Bormio. Queste le parole di coach Catalani, Campione d'Italia Under 14 2012:”Abbiamo disputato sette partite in otto giorni. Eravamo stanchi, ma dovevamo trovare energie. Avevo chiesto alla mia squadra di dosare bene le forze, e sono stato accontentato. Anche quando siamo andati sotto nell'ultimo periodo, la mia squadra ha mantenuto ordine, non si è scomposta e si è ripresa. Conoscevamo le qualità dell'Accademia Altomilanese, e sapevamo che dovevamo lasciar loro qualche soluzione. Consapevoli che, per imporci, dovevamo giocare a campo aperto, abbiamo sofferto solo quando non siamo riusciti a correre. Ma negli ultimi minuti, pur senza un punto di riferimento come Bucarelli, i miei ragazzi hanno fatto vedere di avere ancora forza. Questa è un'esperienza che farà crescere molto questi giocatori, e siamo fieri di aver vinto questo scudetto”. Le parole di coach Castoldi:”Abbiamo disputato una grande partita contro una grande squadra. Abbiamo sofferto la loro zona, e quando siamo stati in vantaggio nell'ultimo periodo abbiamo peccato in prudenza. Il secondo posto in Italia è comunque un risultato fantastico. Siamo una società giovane che, dopo aver vinto in Lombardia negli ultimi due anni, in questa stagione chiudiamo con tre sole sconfitte e il titolo di Vice Campioni”. Accademia Bk Altomilanese – Montepaschi Siena 55-60 (13-20, 15-11, 19-16, 8-15) Accademia Bk Altomilanese: Albè ne, Roveda 2, Panizza ne, Bianchi 11, Nuclich 20, Zmijalac ne, Colombo 3, Tognati 8, Battilana 2, Borghi 2, Leotta 5, Nardone 2. All. Castoldi Montepaschi Siena: Bucarelli 12, Lazzeri 8, Neri 4, Angeli 4, Ceccarelli 17, Degl'Innocenti, Antonelli, Campelli, Artusa ne, Bonechi, Tonini, Pedroni 15. All. Catalani |