GIOVANILI BASKET SIENA



Scudetti giovanili

Bookmark and Share  Siena - 26/06/2005

SIENA - Non si è ridotta l’eco della grande impresa mensanina alle finali nazionali cadetti. La vittoria dei ragazzi guidati da Giulio Griccioli contro i favoriti di Varese è ancora più preziosa se unita a quella riportata un paio di settimane fa dagli juniores di Simone Pianigiani a Lignano Sabbiadoro. Anche quest’anno, quindi, la Mens Sana ha fatto incetta di titoli, offrendo ancora maggior lustro ad un palmares da record con 6 scudetti negli ultimi 4 anni.
La Abc Robur Varese di Giovanni Todisco con questa sconfitta in finale perde la propria imbattilità stagionale; era la favoritissima per lo scudetto. La Mens Sana vince di due punti 49-47 al termine di una gara intensa.
La Mens Sana parte forte con difesa subito aggressiva e Varese trova a fatica la via del canestro. Già dieci punti di vantaggio ai toscani che poi perdono con le iniziative di Padova e Martinoni; Bona sigla il primo sorpasso Robur sul finire della prima metà di gara.
Il terzo periodo avvantaggia Varese che prova a ribaltare la situazione con un parziale di 10-2, ma al 30' tornano a solo 5 le lunghezze di vantaggio per i varesini. Lombardi che vanno in affanno: realizza Padova ma per la Mens Sana risponde e Micevic e Benincasa siglano i canestri che significano scudetto per i giovani biancoverdi.

Non poteva esserci modo migliore per celebrare il passaggio di consegne tra Pianigiani e Griccioli. Il primo si dedicherà soltanto alla prima squadra (ma non è ancora detto che rimanga a fare il vice di Recalcati sulla panchina della Mens Sana), il secondo prenderà in mano il settore giovanile più importante d’Italia.
«E’ la mia prima vittoria da capo allenatore - ha detto Griccioli dopo la partita - un’esperienza bellissima per la quale devo ringraziare e allo stesso fare i complimenti ai ragazzi».
Già, perchè la vittoria di Martina Franca non porta solo la firma di De Bartolo, Barozzi e Micevic (tutti inseriti, con i varesini Padova e Bona, nel miglior quintetto dei campionati. Micevic è nominato anche mvp della finale) ma anche di Galli, Bianchi, Papi, D’Avanzo, Tomassi, Benincasa, Mancini, Boldrini e Doretti. La vittoria di un gruppo, insomma, sul quale la Mens Sana ha investito ed investirà molto. Del resto questo è il momento in cui i giocatori italiani vanno per la maggiore. I vari Gigli (destinato alla Fortitudo), Mancinelli, Belinelli e Bargnani hanno aperto la strada ai più giovani. In un futuro non troppo remoto toccherà a loro dimostrare di essere in grado di reggere il confronto con gli stranieri.