 |
|
DATA: 10/08/99 FONTE: Basketsiena.it Antonio Ponte un nuovo nome per la Mens Sana ma non per questa città. Fece nell'ambito Mens Sana una apparizione ridotta e veloce Ponte, detentore all'epoca del 40% delle quote del Siena Calcio, acquista per 600 milioni di lire il 25% delle quote della Mens Sana Basket. Antonio Ponte imprenditore italo-svizzero con esperienza nel calcio professionistico è stato azionista del Siena dal 1999 al 2001 e proprietario della Carrarese e nuovamente del Siena dal 2014. LA SUA STORIA Si è fatto strada dall'imprenditoria locale del marmo in Svizzera diventando titolare di una società finanziaria di Zurigo. Nato a Napoli nel 1951, a 12 anni emigra in Svizzera dove, dopo gli studi, intraprende una brillante carriera bancaria. Nel 1969 entra nella City Bankamericana e comincia la sua scalata ai vertici, nel 1987 fonda la Rai Finance, che si occupa di finanza e gestioni imprenditoriali. Ponte decide di vendere la società agli inizi degli anni duemila per trasferirsi in Toscana, terra di cui si innamora. La passione per lo sport e nel calcio in particolare fa il resto: entra nei vertici del Siena come azionista. PONTE ED IL CALCIO Proprio così, Antonio Ponte è un appassionato: a soli 21 anni diventa manager del fratello Raimondo che, a 16 anni, diventa calciatore professionista del Grasshopper. Il fratello Raimondo si farà strada nel club elvetico indossando il 10 come centrocampista e ricevendo anche la chiamata della Nazionale ottenendo 36 presenze. Proprio con il fratello, nel 2014 torna da presidente al Siena per salvare la società toscana dal fallimento e ottiene la promozione l'anno successivo. Una volta tra i professionisti rivende la Robur Siena. Poi ha cercato di fare qualcosa di più grande: riportare il Palermo in Serie A. Sfida non iniziata con convinzione. Recentemente Antonio Conte è stato rivisto a Palermo. Infatti torna nel capoluogo siciliano dopo che lo scorso 30 settembre venne annunciato come candidato per la carica di presidente dalla società. Dopo l’annuncio Ponte fece anche visita al Barbera in occasione di alcune partite del Palermo, ma i motivi per il quale adesso Ponte si trovi in città restano un mistero, dato che ormai le quote della società sono state acquistate dalla Sport Capital Group. 
|