NOTE: Giocatore specialista; dotato di un tiro mortifero dalla lunga distanza (effettuato quasi con i pidi a terra); percentuali di realizzazioni altissime anche se statisticamente non rilevate dato che le regole dell' epoca ancora non conteplavano il tiro dai 6,25. Soprannominato "lipetto", già a 18 anni vinse il suo primo scudetto, con la Pallacanestro Varese nel 1968/69 che bissò la stagione successiva.Dal 1970 al 1976 gioca nella Snaidero Udine; passa poi a Vigevano ed a Brindisi di Pentassuglia dove fornisce le sue migliori prestazioni. Nel 1983 lo troviamo nella Mister Day Siena in A2. Un terribile incidente stradale di cui fu vittima insieme al suo coach Elio Pentassuglia gli tolse prematuramente la vita nel 1988. Sulle sue gesta cestistiche e sulla sua persona è stato scritto da Davide Micalich un piacevole libro "La mano come una colt" edito nel 2007.