|
Era il 3 luglio del 1944. Allora Siena s'illuminò di sole, la gente dimentico per un giorno quattro anni di guerra e riascoltò
con un brivido d'orgoglio il suono del Campanone. Da ogni parte accorsero i senesi: giovani donne con vestiti sgargiani a fiori, a far festa
; povera gente a circondare le jeep per offrire ai soldati della liberazione arrivati a Porta Tufi, a Porta Romana, a Porta San Marco,
a Porta Kamollia, le poche cose che aveva: acqua, vino, pane duro di campagna. |