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 Il primo scudetto non si scorda mai
Gioie da tricolore

     PLAY OFF - FINALE   Montepaschi Siena - Skipper Bologna     
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GARA 1

Risultato          80-70
Progressivo    11/18 - 26/22 - 21/8 - 22/22
La chiave        Quando nel terzo quarto Siena aumenta l' intensita di gioco Bologna sparisce
DATI
MONTEPASCHI
     SKIPPER BOLOGNA     
% al tiro da 2
61,5
46,3
% al tiro da 3
29,4
32,2
Rimbalzi
42
40
Valutazione
105
86


 

INDIVIDUALI
Migliore marcatore: Delfino 22 pts.
Migliore realizzatore da 2: Vanterpool 6/10
Migliore realizzatore da 3: Stefanov 2/3
Migliore nei tiri liberi: Thornton - Vujanic 4/4
Migliore rimbalzista: Vanterpool - Thornton 7 rbs.
Migliore assist-men: Zukauskas 4 ast.
Migliore nelle palle recuperate Mancinelli 3 p.r
Migliore stoppatore: Chiacig 2 stp.
Massima valutazione: Delfino 31 val.
Minima valutazione: Mujezinovic -7 val.
Migliore Oer: Stefanov 1,60 oer
Migliore +/-: Delfino 14 plus
Peggiore +/-: Prato -8 minus


LA MONTEPASCHI FATICA MA SI AGGIUDICA GARA1  
Grandi prestazioni di Stefanov e Kakiouzis

In un Palasclavo gremito di 7000 spettatori la Montepaschi Siena inaugura la sua prima finale scudetto con una vittoria faticosa ma che alla fine premia tutto il lavoro svolto dai biancoverdi. Dopo un primo tempo di marca bolognese la Mens Sana si affida a Stefanov che con l’aiuto di Kakiouzis ha lanciato la Mps. Nell’ultimo quarto Zukauskas firma il +15 ma la Skipper non muore mai e recupera fino alla tripla di Smodis sbagliata, che avrebbe significato il -3. Da lì in poi il nuovo allungo ed il tripudio biancoverde.
Si comincia con gli esterni senesi a puntare in penetrazione i bolognesi che subito si fanno fischiare due falli, ma in attacco sono dei lunghi Smodis e Mottola i primi punti (4-4 al 2’). Delfino e Vujanic infilano due triple mentre Andersen risponde dalla media, ma la sorpresona arriva ancora da Mottola che schiaccia il +7 del 4’. La tensione per Siena si sente eccome e non finalizza i secondi tiri, mentre la Skipper con pick and roll giocati in continuazione è più sciolta.
Recalcati prova Vanterpool che con un 2+1 accorcia sul 11-16, ma il quarto si chiude con gli ospiti ancora avanti di 7 lunghezza 11-18.

Delfino riapre i giochi con la tripla del +10, ma la Mens Sana piazza un 8-3 dove all’interno ci sono giocate spettacolari come una schiacciata di Andersen o la stoppata di Thornton; sul 19-23 Repesa è costretto al time out e decide di inserire il rientrante Van den Spiegel. Il minuto di riposo non basta perché Kakiouzis con un 2+1 riporta Siena sul 24-25 al 5’ ma un immenso Delfino segna ancora da tre e poi in penetrazione. Repesa cerca qualcosa anche da Belinelli (ricordiamo che manca Pozzecco) che si accoppia con Sambugaro ma è sempre Vanterpool e ricucire con Chiacig a schiacciare il 32-32 al 17’. Il canestro del sorpasso lo firma da oltre l’arco Sambugaro, eroe più insperato alla vigilia e per fronteggiare la batteria esterna di Siena si mette a zona.
Si arriva così con i fuochi d’artificio già lanciati all’intervallo sul 37-40.

Al rientro due contropiedi di Siena la riportano avanti sul 41-40 e il Palasclavo si infiamma nuovamente anche perché Andersen trova l’ennesima schiacciata.
Per la Skipper risponde Smodis ma Siena inizia ad innervosirsi per i fischi arbitrali. Kakiouzis da tre porta sul 46-44 al 24’ la Mens Sana.
Le due squadre che hanno superato i 100 punti nella semifinale d’Eurolega ora si sfidano in difesa in una gara dove ogni canestro è sudore, tanto sudore.
Quattro punti di Kakiouzis e una “penetrazione volante” di Stefanov provano a scavare il solco (53-46). Per volare Siena ha ancora bisogno di qualcosa e questa arriva da Stefanov che in faccia a Belinelli gli stampa una tripla e un canestro a fil di sirena, quello dei 58-48 di fine quarto.

Siena sa di avere la vittoria in pugno e comincia nel modo migliore con Vanterpool a mandare a segno con un assist dietro schiena Chiacig. La partita si apre definitivamente quando Zukauskas contro la zone bolognese segna il tre punti del 67-52 al 33’. Quindici punti di vantaggio vista anche la stanchezza delle due squadre sono un bell’abisso.
La Fortitudo prova l’ultima mossa e con Mancinelli, Delfino e Vujanic ritrova il -6 al 37’ (parziale di 9-2). Smodis sbaglia la tripla del -3 e Vanterpool castiga la Skipper con una incursione delle sua. A chiudere il discorso è la tripla a 100” dalla fine di Stefanov, è il +9 che chiude l’incontro.
Il finale è di 80-70, adesso si va a Bologna con Siena avanti 1-0.

MVP: Stefanov.
Massimo Vantaggio: Mps: +15, Skipper: +10.


TABELLINO DELLA GARA

MONTEPASCHI: Stefanov 18 (4/6; 2/3), Zukauskas 5 (1/1; 1/3), Rovai ne, Vukcevic 2 (1/1), Vanterpool 15 (6/10; 0/2), Galanda (0/3; 0/1), Thornton 4 (0/3 da 3p), Andersen 11 (5/8), Chiacig 8 (3/3), Kakiouzis 14 (4/7; 1/3), Ghezzi ne, Sambugaro 3 (1/2 da 3p). All: Carlo Recalcati.
SKIPPER: Mottola 4 (2/5; 0/2), Basile 2 (0/3; 0/3), Mancinelli 11 (3/3; 1/1), Belinelli 2 (1/1; 0/1), Smodis 12 (5/9; 0/4), Mujezinovic 2 (1/4), Vujanic 11 (2/5; 1/7), Van den Spiegel 4 (2/3), Lorbek ne, Prato (0/1), Delfino 22 (3/6; 3/5). All: Jasmin Repesa.
ARBITRI: Colucci (Ce), Cicoria (Mi), Sabetta (Cb).