Il pre partita è un qualcosa di indescrivibile.
Emozioni forti quando Tomas Ress in mezzo al campo riceve l’applauso del pubblico presente al PalaEstra.
Il presidente Frati ha anche annunciato una di quelle notizie che hanno fatto felice tutti, nessuno mai più indosserà la maglia numero 14 della Mens Sana Basket.
Emozioni che non finiscono neanche al momento del canto della Verbena quando il capitano si unisce ai tifosi del settorino e intona con le lacrime agli occhi quella canzone che ha sentito tante e tante volte negli anni passati a Siena.
La partita ha un inizio scoppientante per i ragazzi di coach Paolo Betti che con un Tognazzi on fire che in nove minuti e spicci realizza 16 punti, chiude il primo quarto avanti di dieci.
Il secondo quarto vede ancora i biancoverdi forti in difesa con Sabia, Puccioni e Iozzi protagonisti. La Mens Sana va negli spogliatoi con 55 punti realizzati e con un vantaggio di 19 punti su Sansepolcro.
Il terzo quarto ed il quarto quarto sono una fotocopia dei primi due e la Note di Siena Mens Sana Basketball porta a casa una partita fondamentale per l’accesso ai play off contro una Sasepolcro limitata da un’ottima difesa mensanina.
Non ci poteva essere epilogo migliore per il Tomas Ress Day, con la Note di Siena che batte Sansepolcro con il punteggio di 99 a 74.