2011 - LA MENS SANA UMILIA IL REAL
Madrid 3 marzo 2011
Fonte: Archivio Basketsiena.it | Stefano Fini
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"Impresa della Mens Sana Siena a Madrid - così l'Ansa, la sera del 3 marzo 2011, da la notizia e prodegue - nell'ultima giornata di Top 16 di Eurolega i toscani di Pianigiani hanno battuto il Real allenato da Messina 95-77 (19-26, 32-55, 51-78). Il Real era imbattuto in casa sia in campionato che in Europa. Siena travolge i madrileni come un fiume in piena e dal 22 marzo sara' di nuovo in campo per i playoff contro l'Olympiacos. Miglior realizzatore per la Mens Sana Hairston con 17 punti".
La Montepaschi chiude così, col botto, la sua Top 16, espugnando il campo del Real fino ad allora imbattuto.
Certo, i madrileni di Messina hanno sofferto gli acciacchi di qualcuno dei suoi, ma Siena era anche senza i suoi due migliori realizzatori: out anche Kaukenas, oltre a McCalebb, operato in mattinata al menisco per esserci in Grecia. Dire che la Mens Sana a Madrid è stata autoritaria è riduttivo: con la sua difesa non ha mai fatto entrare in partita il Real, fischiatissimo dai suoi in ogni ordine di posto.
La Montepaschi morde da subito, avanti 2-9 al 4′, ma la frenano i rimbalzi conquistati e i falli subiti per il lavoro di Tomic (Rakovic già al 5′ a tre penalità, opinabili). Ma le leve di Lavrinovic e Akindele per una sera sembrano più lunghe e il Real prosegue male (2/10 da due) per non parlare quando Hairston entra in trance: segnando in ogni modo possibile, all’8’30” ha segnato da solo quanto il Real, 13 punti, sui 24 di squadra. La seconda ondata la danno il secondo quarto di Lavrinovic, che si fa valere anche in attacco col suo tiro in sospensione (tripla del 25-40 al 14’30”), e di Aradori, micidiale soprattutto ma non solo sugli scarichi: col suo 3/3 da tre si allunga sul 29-55 poco prima del riposo, col Real in confusione totale.
Da qui riparte Siena al ritorno dagli spogliatoi, rilanciando dopo il ritorno madrileno a -20: con un Rakovic in più nel motore, dopo i problemi di falli in avvio, sfiora il trentello sul 41-70 a metà terzo quarto con un autorevole Jaric .... e lo supera il trentello al 32′ (51-82) con un Akindele incisivo anche in attacco. Siena spegne il motore e Begic, più che l’orgoglio, fa rientrare il Real, anche 74-88, ma non conta più e quello che rimane per i madrileni sono i fischi, la testa bassa e lo sguardo distrutto di Messina. I suoi migliori sono stati Mirotic 13, Begic 12, Reyes 10 ma tutti umiliati . Tutto l'opposto in casa Mens Sana che trova nuovi attori protagonisti, Hairston 17, Aradori 16, Lavrinovic 15, Rakovic 14, Akindele 10, ed una difesa insuperabile e mai in difficoltà nei 40 minuti .... che dire ? Che Mens Sana quella che il 3 marzo del 2011 fece piccolo "il grande" Real.
FOTO (sotto) Mens Sana-Real Madrid al PalaMensSana
(sopra) Real-Mens Sana del 3 marzo 2011