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Vince Milano, scudetto ad un passo
– 26 GIUGNO 2014
Montepaschi Siena -
Siena, 25 giugno 2014 – Mancano poco più di 30 secondi, la palla è in mano a Siena, il risultato è in parità, Janning ad 11 secondi dalla fine si assume la responsabilità di scoccare il tiro che vale lo scudetto, la palla gira beffarda sul ferro ma decide di uscire, il risultato resta in parità ed ora è Milano ad avere in mano il pallone, Jerrels pompa per 10 secondi e, proprio allo scadere, getta la palla verso il canestro avversario: mentre la stop lamp si accende la sfera arancione trova il fondo della retina.
Quante partite abbiamo visto concludersi così? Decine, forse centinaia, un tiro sbagliato mentre dall’altra parte il tiro va a segno e la gara viene decisa in un senso o nell’altro, anche Siena ne ha vinte tante così, ieri sera invece è toccato a Milano esultare al termine di una partita equilibratissima giocata in un ambiente eccezionale con una presenza senese ai limiti dell’inverosimile, con il Palaestra gremitissimo come, forse, solo ai tempi del primo scudetto del 2004.
L’atmosfera del palazzo senese è stata davvero fantastica, il tifo assordante, l’unione tra la squadra e il pubblico davvero impressionante in un’annata che, per tanti motivi, resterà indimenticabile nelle menti di chiunque abbia a cuore le sorti della compagine biancoverde. Al termine della gara centinaia e centinaia di tifosi mensanini sono rimasti all’interno della struttura del palazzo a cantare e ballare come se la Mens Sana avesse vinto, ancora dopo un’ora dalla fine della partita c’era la curva gremita che inneggiava ai propri eroi. Si, perché proprio come eroi sono visti questi ragazzi che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, che impermeabili ad ogni condizionamento esterno hanno portato ancora una volta altissimo il nome della Mens Sana.
In una stagione che verrà ricordata per la liquidazione di una delle società sportive più prestigiose d’Italia, per il suo fallimento, per l’immagine delle manette al suo massimo dirigente, questi atleti hanno vinto la Supercoppa, hanno disputato la finale di coppa Italia e quella dello scudetto trascinando alla settima gara una squadra oggettivamente molto più forte ed andando ad un tiro da un sogno fantastico. Tutto questo, oltre tutto, è avvenuto in un’annata nel corso della quale la squadra è stata smantellata rispetto all’anno precedente, i pezzi migliori ceduti (e proprio a quella Milano che sta stentando non poco per vincere finalmente l’agognato scudetto), la stella presunta della campagna acquisti, Kim English, mai davvero entrato in questa compagine e infatti ben presto ceduto. Che dire? Impossibile per i tifosi senesi non amare questa ragazzi e non ringraziarli per tutto quello che hanno fatto, per averci provato fino in fondo, i loro nomi resteranno nella memoria collettiva del tifo biancoverde scolpiti in maniera indelebile alla pari di coloro che, in epoche ben più dorate, hanno coperto di gloria la Siena cestistica.
Mi perdonerete l’enfasi con la quale ho parlato di questa squadra e di cosa la gara di ieri sera ha rappresentato per ogni cuore biancoverde, ma chi fosse stato presente ieri al Palaestra capirebbe di cosa stiamo parlando. Ma c’è stata anche una partita giocata, e quella l’ha vinta Milano come abbiamo descritto in apertura di questo articolo, l’ha vinta con l’ultimo tiro ma avrebbe tranquillamente potuto perderla perché il basket spesso si gioca sugli episodi e ieri è stato proprio così. L’andamento della gara è stato, come detto, equilibratissimo con le squadre che non sono mai riuscite a distanziarsi per più di 4-
Milano vince e probabilmente mette a segno il punto decisivo della serie, è francamente improponibile pensare ad un nuovo miracolo senese al Forum, la Mens Sana ha avuto la propria cartuccia da sparare e l’ha buttata via, l’Olimpia non farà altrettanto. La squadra milanese è superiore e, ad onor del vero, la cosa incredibile è che in questi play-
Crespi si è goduto il miglior Hunter della stagione, un grandissimo Haynes forse un po’ confusionario ma al quale si addicono parquet più prestigiosi, un Carter precisissimo dalla distanza. Ha steccato a metà Janning, e non per l’errore decisivo che ci può stare, ma per un calo vistoso rispetto al giocatore ammirato soprattutto in gara 4 e gara 5, benino Viggiano, malino invece Ortner e meno incisivo del solito anche capitan Ress sul quale però non possiamo che spendere parole al miele per una stagione eccezionale e per una leadership assoluta. Insomma, Siena ha lottato, gettando in campo tutto il possibile anche con un intraprendente Cournooh che però non ha reso come altre volte e un Nelson che riesce ad essere positivo anche quando scrive zero nella casella dei punti segnati. Chi ha deluso in maniera pesante è stato Green che, ad onor del vero, in questa serie non è mai entrato davvero.
Sala Stampa
Banchi:
Siamo stati bravi a tenere la loro durezza mentale, quando sono rientrati dal -
Ad una domanda su come si lavora a Siena e se si sente di dire qualcosa su questa piazza così prestigiosa che per lui è stata importante e che sta per sparire, Banchi si commuove fino alle lacrime, non riesce a parlare, chiede carta e penna e scrive: “qui è l’ambiente del fare e non del dire”, lasciando intendere che a Siena si lavora molto e bene e si chiacchiera poco. Poi lascia la conferenza stampa visibilmente provato.
Crespi:
Partita equilibrata, decisa nel finale, bravissimi a rientrare ma purtroppo siamo stati penalizzati da un errore di troppo. Ora si va a Milano e io penso solo a preparare la prossima partita perché per pensare ad altro non c’è tempo. Solito ambiente eccezionale.
MVP: Gentile, se il ragazzo imparerà a comportarsi in Europa sarà un crack, altrimenti resterà un incompiuto.
WVP: Green, dopo un’ottima annata si è spento proprio sul più bello.
Alessandro Lami (All Around)
Immagine:
Hunter e gli arbitri
Indice delle
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LA STORIA
Origini del basket senese
Cronache sintetiche dal 1973
Ricordi mensanini
DATI DI SQUADRA
Risultati delle gare dal 1973
Classifiche campionati di A
Roster di ogni stagione
Confronti fra squadra
Massimi e minimi di squdra
Scudetti -
Amichevoli dal 2008
Risultati e dati in C. Italia
Risultati e dati Euroi
Tutte le Statostiche
Record della squadra
DATI DEI GIOCATORI
Giocatori e loro schede
Punti ind. per campionato
Realizzatori ind. per partita
I migliori giocatori ed Highs
IERI E OGGI
Scudetti delle giovanili
Allenatori della Mens Sana
Dati statistici degli allenatori
Sponsor della Mens Sana
Curiosità . Per saperne di più
Torneo delle Contrade
Calendario Camp.&Coppa
PUBBLICAZIONI
Per. Basket Siena dal 1973
Periodico Input dal 1990
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La Verbena dal 1984
Periodici vari dal 1971
Le copertine di Superbasket
La Mens Sana su i Giganti
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Libri sulla Mens Sana
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