Sintesi intervento del Ds Lorenzo Marruganti.
Sul mercato della Soundreef Mens Sana - «Mercato a due fasi: siamo partiti con un budget simile a quello dell’anno scorso e quando la società ha fatto uno sforzo economico mettendo a disposizione un extra budget, questo ha consentito di fare un salto di qualità».
Sui rumors di un mercato ancora aperto - «I rumors delle ultime ore sono solo chiacchiere. Il nostro mercato è chiuso così».
Sul roster definitivo - «Nei dieci avremo due under, uno sarà Masciarelli e un altro arriverà dal settore giovanile che è una questione ancora aperta. Formalmente poi potremo schierare Simonovic e Cepic come 11° e 12° anche se Simonovic potrà far parte ovviamente dei dieci».
Su retroscene inerenti le trattative di mercato - «Il doppio assalto, andato poi a buon fine, a Sandri: un giocatore che ci piaceva molto e che voleva fortemente Siena. Con Ebanks invece abbiamo lavorato sotto traccia per 4-5 giorni riuscendo ad anticipare anche i rumors».
Sui due americani - «Sono due giocatori di altissimo livello in assoluto, figuriamoci per la la serie A2. Poi è chiaro che le variabili sono tante .... Turner conosce già il campionato italiano ma la serie A2 non è la serie A, Ebanks non è mai stato in Europa tranne una brevissima parentesi in Israele: dovrà adattarsi a un basket diverso, più tattico e con difese più sporche».
Sulla presunta mancanza nel roster di un 5 - «A parte che ce ne sono due: Vildera e Simonovic. Ebanks poi in un campionato come la serie A2 può giocare tranquillamente in tre ruoli per il talento e il fisico che ha».
Sulla campagna abbonamenti - «Nel vedere questa società rinnovata che offre prospettive da Ds, da mensanino e da senese credo che ci sia solo da ringraziarla. I tifosi hanno un modo tangibile per farlo: abbonandosi ».
Sull' obbiettivo di stagione - «Divertirci e far divertire con un bel basket, che vuol dire ovviamente anche vincere. Vogliamo che il palasport torni a riempirsi e Siena a recitare un ruolo da protagonista nella pallacanestro italiana».
Sul suo operato in campagna acquisti - «Come voto direi un bell’8 ... anche se devono darmelo gli altri. Sono soddisfatto del mio lavoro ma non spetta a me giudicarlo. Anche perché poi sarà il campo a dare la risposta definitiva».