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L'interviste a Griccioli e Marruganti

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Siena 04 agosto 2017
Fonte: Basketsiena.it

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 Riportiamo in sintesi alcuni passaggi dell'intervista al coach della Soundreef Mens Sana Giulio Griccioli pubblicata sul sito della Mens Sana Basket 1871.

Sulla società
- " E' stato fatto un grande sforzo, grazie alla nuova proprietà da parte di tutto il management che con grande competenza ha messo a segno colpi importanti. So che ora il mio compito sarà lungo e difficile perchè dovremo lavorare per trovare un equilibrio".

Sul futuro gioco della Nens Sana
- "Si è puntato su giocatori che possono ricoprire più ruoli e rendere la Mens Sana imprevedibile. La squadra dovrà poter giocare in tanti modi diversi e cambiare volto di partita in partita pur mantenendo un certo equilibrio".

Sulla forza dell'allenatore
- "L'allenatore ha forza e autorevolezza nei confronti della squadra se la società è unita, decisa e ha una linea da seguire come adesso".

Su una Mens Sana divertente come pubblicizzato dal pres. Bagatta
- Giocare a basket è divertente di per se: ai miei giocatori dico sempre che il nostro è un lavoro basato sulla passione e sul divertirsi.

Sul suo staff tecnico
- "Il fatto che siano rimasti i miei due collaboratori principali in panchina è senz'altro un aspetto importante: conosciamo i nostri pregi e i nostri difetti e questo ci aiuterà"

Sul giovane Simonovic
- "Simonovic è un obiettivo a medio-lungo termine della società. è un giocatore che ha delle prerogative fisiche e tecniche che lasciano intravedere per lui un futuro importante.

Sui due nuovi americani
- " Turner ha grande esperienza in serie A e soprattutto in Italia e questo è importante perchè azzera le difficoltà di inserimento. Ebanks invece non è mai uscito dal continente americano, ha un passato in NBA importante e tutto passa dalla sua voglia di mettersi in gioco".

Su Ebanks come 5
- "Abbiamo scommesso molto sulla sua versatilità in campo e dunque sarà solo il tempo a dirlo con certezza. Dovremo essere bravi a sfruttare le sue caratteristiche e le sue doti realizzative chiedendogli qualche sacrificio extra per rimbalzi o difese importanti ".

Sullo zoccolo duro della squadra
- "Lo zoccolo duro della scorsa stagione. Avere ragazzi che hanno già vissuto la Mens Sana come Cappelletti, Saccaggi, Masciarelli e Vildera oltre che garantire continuità tecnica aiuterà i nuovi a entrare nei nostri meccanismi".

Sugli altri nuovi arrivi
- "Sulla carta sul perimetro grazie alla batteria di tiratori da3 difficilmente potremo essere sfidati. Il nostro compito sarà di sfruttare al meglio questo mix di atletismo e tecnica senza affidarsi troppo a un singolo aspetto di forza che se utilizzato troppo può trasformarsi in debolezza".

Sul valore delle avversarie ad ovest
- "I valori si vedranno verso la fine del girone di andata quando di solito iniziano a delinearsi. Rispetto all'anno scorso comunque a mio parere il livello medio si è alzato ulteriormente".

 Sintesi intervento del Ds Lorenzo Marruganti.

Sul mercato della Soundreef Mens Sana
- «Mercato a due fasi: siamo partiti con un budget simile a quello dell’anno scorso e quando la società ha fatto uno sforzo economico mettendo a disposizione un extra budget, questo ha consentito di fare un salto di qualità».

Sui rumors di un mercato ancora aperto
- «I rumors delle ultime ore sono solo chiacchiere. Il nostro mercato è chiuso così».

Sul roster definitivo
- «Nei dieci avremo due under, uno sarà Masciarelli e un altro arriverà dal settore giovanile che è una questione ancora aperta. Formalmente poi potremo schierare Simonovic e Cepic come 11° e 12° anche se Simonovic potrà far parte ovviamente dei dieci».

Su retroscene inerenti le trattative di mercato
- «Il doppio assalto, andato poi a buon fine, a Sandri: un giocatore che ci piaceva molto e che voleva fortemente Siena. Con Ebanks invece abbiamo lavorato sotto traccia per 4-5 giorni riuscendo ad anticipare anche i rumors».

Sui due americani
- «Sono due giocatori di altissimo livello in assoluto, figuriamoci per la la serie A2. Poi è chiaro che le variabili sono tante .... Turner conosce già il campionato italiano ma la serie A2 non è la serie A, Ebanks non è mai stato in Europa tranne una brevissima parentesi in Israele: dovrà adattarsi a un basket diverso, più tattico e con difese più sporche».

Sulla presunta mancanza nel roster di un 5
- «A parte che ce ne sono due: Vildera e Simonovic. Ebanks poi in un campionato come la serie A2 può giocare tranquillamente in tre ruoli per il talento e il fisico che ha».

Sulla campagna abbonamenti
- «Nel vedere questa società rinnovata che offre prospettive da Ds, da mensanino e da senese credo che ci sia solo da ringraziarla. I tifosi hanno un modo tangibile per farlo: abbonandosi ».

Sull' obbiettivo di stagione
- «Divertirci e far divertire con un bel basket, che vuol dire ovviamente anche vincere. Vogliamo che il palasport torni a riempirsi e Siena a recitare un ruolo da protagonista nella pallacanestro italiana».

Sul suo operato in campagna acquisti
- «Come voto direi un bell’8 ... anche se devono darmelo gli altri. Sono soddisfatto del mio lavoro ma non spetta a me giudicarlo. Anche perché poi sarà il campo a dare la risposta definitiva».

 
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