Menu principale:
Siena 04 marzo 2016 -
Fonte: Basketsiena.it
Sul slvataggio della Mens Sana si sta vedendo la luce o per lo meno si intravede la strada da percorrere con un inizio già definibille, quello della perdita della semestrale di 300mila euro (che potrebbe essere inferiore e con voci e responsabilità da chiarire nei contenuti); più nebulosa appare la situazione che potrebbe presentarsi a fine stagione, a giugno, con una probabile altra necessità di trovare circa altri 250mila euro. Un ruolo importante potrebbe averlo il Consorzio che da lunedì 7 marzo si costituirà cominciando a lavorare. Nella riunione di Fontebbecci Il Consorzio ha espresso la logica necessità di avere tempo per lavorare (ns considerazione: a Varese il Consorzio ebbe 8 mesi di tempo) per cui il CdA della Mens Sana Basket con la Polisportiva in primo luogo devono capire la necessità di allungare i tempi nell'assemblea d martedì 8 marzo a seguito di una dettagliata informazione scritta da parte del Consorzio. Scegliere altre strade porterebbe a gravi conseguenze.
Interessanti alcuni interventi dei presenti tra cui quello dell'avv. Falaschi che ha evidenziato gravi rischi e pesanti resonsabilità su eventuali decisioni non collaborative. Collaborazione a 360 gradi fra Consorzio, Polisportiva e Mens Sana Basket auspicata e ritenuta indispensabile e di una logicità estrema anche da parte Emilio Tonini [1].
Tutto questo è stato esposto sabato sera all'Auditorium Chianti Banca allo Stellino ore 17:30
[1] Nota: Tonini, originario di Grosseto, una laurea in economia conseguita presso l'universita' degli Studi di Roma, e' entrato in Monte Paschi nell'agosto del 1959. Funzionario dal '72 ha ricoperto gli incarichi di dirigente e di direttore centrale (dal '93).
Nel '96 passa a Mediocredito toscano spa dove rimane fino all'aprile 1999. Anno in cui diventa vicedirettore generale di Banca agricola Mantovana spa, per poi tornare al gruppo Mps nelle vesti di direttore generale (provveditore) della Fondazione Monte Paschi di Siena. L'ultimo provveditore che ha portato numeri positivi, l'ultimo di una epoca positiva.
In un sintetico dettaglio ecco eventi, appuntamenti e situazione di questi ultimi giorni:
Finalmente le parti si sono incontrate e la Polisportiva si è espressa in modo chiaro e definito: rinuncia la pacchetto azionario (come voleva il Consorzio) mantenendosi il 10% e mette sul piatto del salvataggio 150mila euro.
Inoltre procererà per un ulteriore rinvio dell'assemblea di Giunta fissato l'8 di marzo (in cui si sentenziano le sorti del basket) per dare tempo al Consorzio di reperire le altre risorse.
Necessario che si proceda all'abbattimento del capitale sociale, stabilito per legge ad un minimo di 10mila euro:la perdita di 300mila euro della semestrale scenderebbe così a 210mila. Considerando la disponibiltà della Polisportiva mancano per chiudere la perdita della semestrale circa 90mila euro. I soldi reclutati dall' Assosiazione (quindi senza l'intervento del Consorzio imprenditori) e dalle libere iniziative (fra cui la nosta Basketsiena.it) potrebbero raggiungere tale cifra.
Per ricoprire il debito che che si formerà fino a giugno le strategie sono da definire in modo esatto; c'era ina disponibilità degli imprenditori consorziati di anticipare già quest'anno l'inizio dei loro interventi triennali. Ci potrebbero essere gli incassi (fuori abbonamenti) delle due partite dei playoff se la squadra riuscisse a centrare l'obbiettivo. Le strategie possono essere diverse , risondare la disponibilità (dichiarata anche televisivamente dell'Emma Villas) ... .. sarà questo materia di argomentazione e lavoro futuro anche da parte di tutti gli sportivi che stanno occupando un ruolo di primaria importanza.
Annotazioni giorni precedenti
per la Polisportiva si aprono scenari nuovi a seguito dell'interessamento della proprietà della Robur dei terreni di Torre Fiorentina già adibiti a finalità sportive. Sembra che la cosa abbia avuto una accellerazione (progetto nel suo futuro amche molto interessante). Per la Polisportiva una felice conclusione porterebbe risorse utili per la salvezza del basket da affiancare ai 150m-
per il Consorzio c'è stata l'ufficializzazione della partenza con 12 imprenditori già attivi fra cui personaggi importanti (Fabio Bruttini, Emilio Tonini, il presidente dell'Ordine dei Commercialisti Marco Tanini) le calamitare nuovi inserimenti . La quota minima è stata abbassata a 5m.euro ed il conto al momento attuale è presto fatto.
Per l'Associazione prosegue il riperimento di quota fra i tifosi. Riteniamo che la cifra raggiunta al momento si aggiri sui 50m. euro alla quale andrebbe aggiunta quella di altre iniziative precedentemente partite (la ns di Basktsiena.it) con circa 40m. prenotazioni. Con le sole cifre del Consorzio/Associazione la salvezza non può certo trovare una soluzione anche se l'esistenza di queste struttute potrebbe crescere e dare una sicurezza di gestione nel futuro.