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Siena 27 giugno 2016 -
Fonte: Basketsiena.it
Quale sarà il nuovo coach della Mens Sana?
Alessandro Ramagli non aveva ancora fatto la valigia, nel senso non aveva ancora definito la sua uscita, che le voci, i rumors di Piazza o dei media iniziavano la lotteria dei vari nomi, coloro che sarebbero andati ad occupare la panchina biancoverde.
Cose che stanno nel gioco, nelle abitudini sportive, nelle chiacchiere dei bar, nei titoli degli articoli dei giornali che quotidianamente devono dissetare la voglia di basket in biancoverde.
Dicevano.... quale sarà il nuovo coach della Mens Sana?
Iniziamo intanto col dire che ne avremo di tempo per parlarne perchè al momento le priorità non per scelta ma per dovere sono altre: la formazione del nuovo CdA della Mens Sana Basket, la fidejussione per l'iscrizione alla nuova stagione, la lettura da parte dei nuovi soci di maggioranza dei bilanci e la definizione delle risorse disponibili per affrontare la nuova stagione .... insomma arriveremo verso la metà di luglio.
Forse nel frattempo la scelta del nuovo allenatore potrebbe incastrarsi.
Allora ..... quale sarà il nuovo coach della Mens Sana?
Di nomi ne sono stati fatti diversi: anche a questo giro il primo è stato quello di Alessandro Magro. Un residuo di abitudini, quella di vedere nel giovane coach formatosi nelle giovanili mensanine, la continuità. Un percorso che con la fine dell'"era minucciana" in verità non ha avuto più senso. Magro è stato presto scartato perchè visto erroneamente accasato (come secondo) alla Reyer Venezia. In molti (anche stampa e web) lo danno tutt'oggi in procinto di passare a Venezia. Niente di vero al momento; Magro sarebbe libero.
Può creare dei dubbi avere una panchina molto giovane, con due giovani "galletti", Magro -
Altro mome, il più quotato da molti, è quello di Giulio Griccioli. Senese doc, coach apprezzato e di categoria superiore, era stato accostato anche alla panchina della Virtus Roma che poi ha dirottato su Fabio Corbani. Quindi anche Griccioli è libero, per molti sembra aspettare "sull'uscio" la chiamata ma la società deve fare ancora i conti. Le disponibilità in questo primo anno di programmazione sono misurate, Giulio avrà probabilmente delle richieste sia personali che per la formazione del roster che non sappiamo se la nuova dirigenza è in grado di accontentare. Sotto l'aspetto economico gioca a suo favore il fatto di avere casa a Siena e quindi di eliminare un costo.
Anche Maurizio Lasi, altro nome uscito prepotentemente negli ultimi giornii, ha casa a Siena e pertanto ...... ma non possiamo dare importanza a questo aspetto, senz'altro interessante ma non prioritario. Farlo vorrebbe dire non essere dei lungimiranti gestori del basket mensanino. Lasi è legato a fantastici ricordi "lombardiani" per il popolo mensanino. Ha già una lunga carriera come allenatore nata proprio come secondo alla Mens Sana e poi alla Virtus Siena. Forse non piacerebbero molto nel suo biglietto da visita le 15 vittorie e 40 sconfitte nel suo ultimo periodo a Jesi.
Ultimo nome è quello di Marco Crespi. Non sappiamo quanto questo sia nel novero dei probabili per reali possibilità o per altri fattori; quelli affettivi, di stima, soprattutto di filling con il popolo di fede mensanina. L'ultima stagione di A con Crespi è stata un uragano di sensazioni indimenticabili. Marco le sente sempre dentro ancora come molti mensanini. Un suo ipotetico ritorno sarebbe un richiamo di sensazioni per molti e potrebbe avere questo anche un significativo ritorno negli abbonamenti ma soprattutto in un modo di guida tecnica, umana, che predilige il lavoro, la crescita individuale. Per la crescita dei giovani che avremo potrebbe essere la scelta giusta, forse la persona più adatta nel comprendere l'attuale progetto ma ..... come si dice ...... tutto questo è "fare i conti senza l'oste" perchè in questo momento l'oste non c'è!