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Siena 02 novembre 2017
Fonte : Basketsiena.it
Ma cosa c’è dietro all’esonero di Giulio Griccioli ? Se lo chiedono in molti non trovando nelle spiegazioni date dal presidente Bagatta ed a eco da altri una spiegazione soddisfacente.
Forse la verità è meno complessa di quanto sembra.
Intanto inizierei col togliere problemi di spogliatoio: né nel contesto dei giocatori né in quello dello staff. Lo stesso Mecacci onestamente ha riconosciuti anche una condivisioni delle scelte tecniche. Onore a Mecacci! L'unico ad esternare anche le probabili sue responsabilità.
Alla luce del giorno abbiamo visto tutti le difficoltà mostrate sul parquet dalla squadra, enormi quelle difensive meno quelle offensive.
Da dove nascono queste difficoltà?
Da diversi fattori e nasconderli o ridurli ad uno solo è troppo riduttivo.
Il fattore più importante e forse non detto o nascosto è che la squadra rispecchia le difficoltà di una società in fase di assestamento (in parte logiche), alla ricerca di punti di riferimento ben precisi e, forse meno individuato, anche delle giuste competenze.
Anche la formazione di questo roster ha sofferto nel periodo estivo le vicende societarie.
Roster composto in due tempi e con disponibilità economiche diverse. Probabilmente anche con logiche, finalità ed obbiettivi diversi.
Potremmo azzardare che, nella possibilità di una serena continuità della stagione passata, Giulio Griccioli poteva non essere confermato per il non soddisfacente fine stagione. Cosa che avrebbe concesso al coach senese di accettare altre richiese (presenti). Un modo corretto e non traumatico (soprattutto per Giulio) di chiudere un rapporto che tutti a Siena avrebbero voluto lunghissimo e piena di soddisfazioni.
Ma all’interno della società, prima dell’arrivo della nuova proprietà, del nuovo importante socio, è maturata la scelta della permanenza. Permanenza poi confermata in fiducia dal il nuovo socio.
Forse adesso questa “fiducia dei nuovi” su scelte e comportamenti di chi hanno trovato sta venendo meno (ricordo che deve essere sempre chiuso il bilancio di fine stagione).
Queste difficoltà, per il bene e l’interesse comune di portare avanti il progetto di crescita di questa nobile società, verranno superate ma … occorrerà del tempo. Occorre trovare equilibri e persone giuste (come Bertoletti nel contesto contabile), persone competenti. Competenze che potrebbero anche esserci ed alle quali dare vera fiducia e potere.
Importante nel momento attuale, al di la delle facili affermazioni, è che tutti facciano un esamino interno e con umiltà riconoscere i propri errori … perché ne sono stati fatti (anche per eccessivo amore, e voglia di fare).