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Nuovi arrivi 2017/18

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Siena settembre 2016 -
Fonte: Corriere di Siena (Matteo Tasso)

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FERERICO LESTINI
E'un'ala di 2 metri e 03. Nato a Pescara il 18 febbraio 1983, cresce nelle giovanili della Viola Reggio Calabria, con cui debutta in serie Al nella stagione 2000/2001. Dopo un anno in prestito a Patti (B 1) si affaccia sul palcoscenico della Legadue e gioca con le maglie di Fabriano, Sassari, Ferrara e Reggio Calabria (30 presenze e 287 punti nella stagione 2006/2007). Assapora di nuovo la massima serie l'anno successivo, con la Virtus Bologna, prima di essere girato in prestito a Cantù. Rientrato alla base, scende di nuovo in Legadue a Brindisi, sempre in prestito. Nel gennaio 2010 approda a Forli (serie A dilettanti), dove si mette in luce nelle Final 4 della Coppa Italia di categoria: 20 punti in semifinale e 25 in finale. Con i romagnoli conquista anche i play off, ma la rottura del crociato nel match contro Treviglio lo costringe a diversi mesi di stop. Al rientro, dopo una breve parentesi in prestito a Rieti, torna di nuovo a Forli e poi si trasferisce nella sua città natale.
A Pescara vince il campionato di serie C che gli vale una nuova chiamata in A2 Silver a Scafati. Chiude la stagione con il 63% da 2 e passa a Ferrara, con cui disputa il campionato di serie A2 Est 2015/2016 (6.5 punti di media con il 46% da 3). Nelle ultime due annate ha indossato la canotta della Bawer Matera, prima in serie A2 e poi in B (13.6 punti di media e il 37% dalla lunga distanza).

HA DETTO: 'La chiacchierata che ho fatto con il coach Griccioli ancora prima che la trattativa decollasse è stata decisiva per la mia scelta. Lo conoscevo e lo apprezzavo per averci giocato contro un po' di volte, il suo modo di intendere il basket mi è sempre piaciuto. Ha contato anche l'importanza della piazza, perché quando ti chiama Siena si accendono mille lampadine. Il il ruolo in cui mi trovo più a mio agio? Quando ero più giovane sono stato spesso impiegato come 3, mentre negli ultimi anni ho giocato soprattutto da 4. Comunque sono abituato a giocare in entrambe le poszioni e sono a disposizione delle scelte dello staff. Aiuterò il gruppo attraverso i tanti esempi positivi che ho visto negli anni trascorsi sui campi. Sento di poter dare ancora molto al basket e a Siena, una piazza stimolante a qualsiasi età. Per quanto riguarda il campionato di A2, negli ultimi due anni è tornato salire e si sta livellando sempre più verso l'alto. I due gironi sono molto competitivi e, come tutti sanno, gli americani fanno la differenza.
Ci aspetta un'annata importante e quindi chiedo al pubblico di starci vicino come ha sempre fatto. Impegno e atteggiamento in campo da parte nostra saranno massimi. Con i supporters al nostro fianco ci toglieremo grosse soddisfazioni".



ANDREA CASELLA

E' una guardia/ ala. Nato il 22 settembre 1990 a Pisa, 1 metro e 94 di altezza, è cresciuto nel settore giovanile del Ghezzano. L'esordio nel basket professionistico risale alla stagione 2007/2008 nelle fila della Labroplastic Lucca, in serie B2. L'anno successivo passa a Livorno, in Legadue. Seguono le esperienze in serie A dilettanti con Ozzano e Agrigento. Con i siciliani si fa notare per le buone percentuali al tiro in 20 minuti di media sul parquet: 46% da 2, 30% da 3 e 86% ai liberi. Torna quindi in Legadue a Piacenza, con cui raggiunge la semifinale dei play off e totalizza complessivamente 2,3 punti di media in regular season. Nel 2012/2013 gioca a Cantù, dove vince una Supercoppa italiana contro la Mens Sana ma non entrando in campo; accumula esperienza anche a livello europeo. In seguito approda a Veroli, in Dna Gold: con il club ciociaro gioca 30 partite contribuendo al raggiungimento del 6° posto finale e della qualificazione ai play. off. L'anno successivo torna in serie A firmando un contratto annuale per la stagione 2014/2015 con la Pallacanestro Varese. Scende in campo 18 volte con una media di 3.2 punti a partita e il 31% dall'arco. Nella stagione 2015/2016 va alla Palloni Omegna (con Cappelletti e Vildera), con cui disputa 30 partite e totalizza 315 punti. Nell'ultima stagione ha indossato la maglia della Dinamica Mantova (serie A2 girone'Est, 6.7 punti di media e 41% da tre), disputando anche le due sfide di Supercoppa Lnp. In carriera, nel 2010 ha partecipato ai campionati europei con la Nazionale Italiana Under 20 (decimo posto). Ha ricevuto il premio di "Giocatore più migliorato" della Dna Gold 2013/20114.

HA DETTO "Finalmente arrivo a Siena. E' una grande soddisfazione. Mettere questa maglia è una grandissima soddisfazione dopo anni di sfida al PalaEstra da avversario, soprattutto nel settore giovanile.
Molti dicono che il gruppo Ovest è più facile e che quello Est è più competitivo, ma ci credo poco. Avversari affamati e vogliosi di mettersi in mostra ci sono ovunque. Sono entrambe realtà toste, con trasferte lunghe e complicate".

DANIELE SANDRI

guardia/ala di 1 metro e 97, classe 1990, è cresciuto nel vivaio della Benetton Treviso, con cui ha vinto due scudetti giovanili nel 2007 e nel 2009. Debutta con i veneti in serie A nel 2005/2006 e la consacrazione avviene l'8 aprile 2009 contro Roma al Palaverde: chiamato a sostituire l'infortunato Lorbek, gioca la prima partita da titolare e realizza 10 punti (con 4/5 al tiro), 4 rimbalzi e 10 di valutazione in 21 minuti di gioco. Chiude la stagione con 9.4 minuti di media in 5 partite e 3.2 punti. Nel 2010/2011 si trasferisce a Castelletto, chiudendo l'anno oltre la doppia cifra in punti segnati di media (377 totali). Nell'estate 2011 toma a Treviso, poi nel 2012 passa alla Pms Torino, dove centra la promozione in Legadue Gold con 41 presenze e 283 punti. Tornato in A con la Virtus Roma (24 partite totali e presenze anche in Eurocup), dopo la decisione del club di autoretrocedere in A2 si trasferisce a Casalpusterlengo (8.5 punti di media in 28 gare). Nel 2016/2017 è di nuovo alla Virtus Roma, con cui disputa 30 partite (medie di 10.5 punti e top stagionale di 25 contro Latina). Nello scorso campionato ha affrontato due volte la Mens Sana realizzando 12 e 11 punti. In carriera Sandri ha fatto parte delle Nazionali giovanili, nel 2006 (Under 16), nel 2008 (Under 18) e nel 2009 (quarto posto a Rodi nell'Europeo Under 20). Ha vinto una Coppa Italia con Treviso nel 2007

HA DETTO DI LUI (in tempi passati) GUIDO BAGATTA su Wikipedia:
"Oltre a essere un ottimo giocatore è anche un bellissimo ragazzo nel senso di immagine, ha una ragazza meravigliosa"

MARKO SIMONOVIC

Pivot 18enne di 2 metri e 12 già devastante nelle giovanili; montenegrino classe 1999, ragazzone (2 metri e 12 di statura) già dominante a livello giovanile in maglia Pms Moncalieri e con buone prospettive anche tra i senior. Simonovic arriva a Siena con in tasca il titolo italiano Under 20, ma pure con la prestigiosa affermazione dello scorso anno nello Cholet Mondial Basket (la vecchia Mens Sana basket lo vinse nel lontano 2004: erano i tempi di Gigi Datome, che però non poté giocare e lasciò la ribalta ad uno strepitoso Tommy Marino), al termine del quale ha ricevuto il titolo di Mvp.
Dovendo ancora compiere 18 anni (lo farà il 15 ottobre), ha margini clamorosi di crescita ma già una buona struttura atletica ed una discreta qualità cestistica: può giocare da centro e dare una mano da quattro (ogni tanto si prende qualche licenza nel tiro da fuori), nella Soundreef completerà il duro lavoro in allenamento e, presumibilmente, facendo molta panchina la domenica.
Trattandosi di giocatore estero che ancora deve acquisire la cosiddetta "formazione italiana" (per averla servono quattro stagioni di militanza nei campionati giovanili Fip, Simonovic per il momento ne ha disputate tre, questo induce a pensare che sia in rampa di lancio la creazione di una squadra Under 20), e volendo rispettare le disposizioni imposte dalla Federazione, sarà necessario aggiungere al roster un ulteriore innesto italiano. Ci sono già Cappelletti, Vildera, Saccaggi, Sandri, Casella e Lestini, ci sarà Masciarelli, ne arriverà un ottavo (verrà pescato dall'Under 18 Eccellenza), in modo da garantire al montenegrino di fare l'undicesimo. E magari a Janko Cepic, suo connazionale già in forza al settore giovanile senese, di fare il dodicesimo.

NELLE FOTO:  4 new entry e Marko Simonovic (in alto al centro)

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