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Siena stagione 1986/87
Fonte: Archivio Basketsiena.it
Roma nel basket per la Mens Sana non significa solamente Virtus Roma nei campionati di A1 ed A2. La Virtus nei 76 incontri contro la Mens Sana si è chiamata Messaggero, Teorematour passando per Calze Pompea, Nuova Tirrenia, Adr, Wurth fino alle storiche sfide con la Lottomatica. Oltre a questa Virtus i viaggi dei biancoverdi a Roma hanno avuto altre rivali capitoline: 20 incontri con la Stella Azzurra (IBP, Perugina Jeans, Acqua Fabia), 8 partite contro Lazio Roma (GBC, Eldorado, Laterina) ed anche due in A2 contro Montesacro Roma nella stagione della retrocessione in B (84/85) chiamata Master V. Oggi la lista delle capitoline si allunga con il Pool Eurobasket Roma , società nata nel nuovo millennio.
Ma per quelli di fede BiancoVerde Roma significa anche Vigna di Valle. E' entrato nei rituali dire: "io c'ero a Vigna di Valle" come viene detto "io c'ero a Sant' Agata" ed in entrambo i casi dovendo fare il conto di tutti quelli che lo affermano ci sarebbe dovuto essere una marea di persone. In realtà tutte quelle persone non c'erano anche se i presenti erano veramente di quelli "boni" ; dire di fede è poco.
Vigna di Valle per l'esattezza è ad una quarantina di Km. da Roma, sulla provinciale 493, Lago di Bracciano.
A Vigna di Valle c'era la squadra delle Forze Armate dell' Aureonautica Militare; molti giocatori di basket il periodo del servizio militare lo passavano lì a Vigna di Valle fra gli hangar, gli aerei ma .... con la palla da basket in mano.
Ogni anno la formazione delle FF.AA. di Vigna di Valle era una sorpresa, una incognita, tutto dipendeva da quali giocatori entravano a far parte di quel team di militari, del loro livello e dalle caratteristiche dell'organico nel suo complesso.
La Mens Sana la incontrò nel primo anno della retrocessione in serie B, nella stagione 1986/87. La Mens Sana rimase in B altre due stagioni, uno dei periodi più terribili della storia mensanina, ma già nella stagione successiva per squadra e tifosi la trasferta a Vigna di Valle non ci fu perchè nel 1987 la squadra romana retrocesse arrivando sedicesima, ultima.
La Mens Sana in quel primo anno di B era stata affidata a coach Ezio Cardaioli, aveva nell'organico "il doge" Lorenzo Carraro, un signore del basket italiano, un vero marziano anche se con qualche anno in più; tutte le domeniche faceva il suo trentello senza sciupare tanto. C'erano anche due giovani talenti, due "Paolini", Paolo Moretti e Paolo Cocchia. Di bravi giocatori ve ne erano altri, Prosperi, Valente, Neri Guerrini anche se nelle logiche di squadra di quell'anno la differenza l'avrebbe dovuta fare, oltre logicamente al "Doge" un certo Brambilla proveniente da Arese .... la cosa non fu così ed il ritorno in A fu rinviato.
A Vigna di Valle, in quel campionato, La Mens Sana ottenne uno dei due successi esterni della stagione (l'altro con Stamura Ancona). Vittoria sofferta. Le Forze Armate in tutta la stagione vinsero solo 4 gare perdendone 26 ma in quel giorno giocarono la "partita dell'anno"; forse stimolati dalla presenza della tifoseria mensanina nelle tribunette in tubi innocenti e tavolacci nell' hangar adattato al basket. La Mens Sana vinse 66-
NELLE FOTO SOTTO MENSANINI IN FORZA NELLE FF.AA. DI VIGNA DI VALLE
Nella formazione delle Forze Armate di Vigna di Valle (foto del 1967) in arrivo all’aeroporto militare di Ciampino (Roma) con un Fairchild C-
Naz/le militare vice campione dl mondo a Baghdad, agosto 1967.
Belgio 1972 nella Nazionale militare che vince a Shape insieme a Papetti Crippa, Marchetti, il colonnello Picchiottini, Milani, Primo (all.), Della Fiori, Marzorati, Benevelli, Zanon, Bianchi e Polzot troviamo i mensanini Giustarini (con baffi ed occhiali a fianco del coach Primo) e Frediani (terzo in alto da destra con tuta Italia).
Inoltre ricordiamo nel contesto allenatori che l'ex coach Luca Banchi è stato vice allenatore alle Forze Armate Vigna di Valle nel 1985