Nelle indiscrezioni di Spicchi d'arancia del 30 giugno troviamo: Siena accellera per Chris Roberts, piace anche Roberto Prandin.
In realtà erano e sono due giocatori che andavano a coprire le due caselle rimaste vuote. Per il resto del roster la Mens Sana Basket si avvarrà dei suoi giovani.
Sul primo, Chris Roberts, noi di Basketsiena.it, avevamo fatto un mini-sondaggio (campione di 60 tifosi) non pubblicato per non creare confusione operativa a chi doveva in piena autonomia scegliere (Marruganti - Moretti). In base a questo solo 12 erano favorevoli al ritorno di Roberts, 7 indifferenti, ne sì ne no, e tutti gli altri contrari (con diverse gradazioni di valutazione).
Oggi che veniamo a sapere che Chris Roberts si è accasato a Treviglio possiamo rendere pubblico il mini-sondaggio evidenziando come la diminuzione d'interesse della Mens Sana per il giocatore abbia ricalcato anche quella che era un desiderio della tifoseria. Ed il non far storgere la bocca ai propri tifosi è già un successo.
Sul secondo, Roberto Prandin, veniamo a conoscere (anche da Spicchi d'arancia) che l'interesse della Mens Sana è cresciuto e conta di chiudere in tempi brevissimi l'operazione. Sarebbe un cambio di buon livello.
Il giocatore, una guardia-play, rientra nelle caratteristiche del giocatore cercato dalla Mens Sana, un giocatore di esperienza (31 anni), affidabile, professionalmente serio, da utilizzare come cambio a Tommy Marino ed anche come guardia. Stesso ruolo e stessa funzione l'ha ricoperta quest'anno a Trieste, la squadra promossa in A1.
Da vedere se "Bobo", questo il suo soprannome, vuole restare a Trieste in A1 ma come sesto o settimo esterno o restare in A2. Nella seconda ipotesi la Mens Sana deve battere la concorrenza di altre società dell'est. Per il 31enne giocatore la chiamata di Siena è, secondo noi, una occasione dal valore aggiunto: la Mens Sana ha un sapore particolare che lascia il segno nella storia di un giocatore indipendentemente dalla categoria. Siena vuol dire sensazioni forti, Siena vuol dire stimoli sopra la media (il 90% dei giocatori hanno dato il massimo di carriera in maglia Mens Sana), Siena è un posto dove si vive bene e dove si respira basket.
Bobo quest'anno nel super-team di Trieste ha giocato mediamente 13 minuti realizzando 6 punti con il 48% da2 ed il 39% da3, buono il comportamento ai rimbalzi e negli assist.
Roberto Prandin è nato a Venezia nel 1986. Quattro stagioni consecutiva con la maglia biancorossa. Giocatore che fa dell’intensità uno dei suoi marchi di fabbrica, ha iniziato a farsi conoscere con la maglia dell'Umana Reyer in serie B nel 2006 per poi continuare in Legadue. Dopo l’annata 2013/2014 a Treviso arriva a Trieste dove si è fatto apprezzare conquistando la stima di tutti i tifosi grazie al suo impegno costantemente dimostrato in campo. Giocatore di energia e adrenalina in fase difensiva; Bobo è stato anche una pedina fondamentale dello spogliatoio.