Menu principale:
Sia la proprietà che le news di Spicchi (notoriamenrte organo d'informazione dei procuratori) hanno comunicato che la società MSB1871 ed il rappresentante legale dell'agenzia Sports Leader* hanno trovato un accordo (nella giornata di sabato scorso) sul pagamento del lodo esecutivo intentato per la cessione di Marko Simonovic all'Olimpia Lubiana. Evitata pertanto l'escussione della fidejussione richiesta dal creditore ed a cui la LNP aveva dato il consenso (vedi comunicato sotto).
Fra i tifosi Mens Sana aveva creato anche meraviglia la cifra richiesta dall'agenzia (euro 40mila) ritenuta giustamente molto elevata. In verità questa è stata la cifra richiesta fuori dalle logiche del 10% spettante in quanto l'agenzia si è fatta forte di aver trovato lei la società (Olimpia Lubiana) acquirente del giocatore. Se consideriamo che una parte del ricavato deve essere dato anche alla società di formazione del giocatore (Moncalieri) deduciamo che la cifra rimasta alla MSB1871 per la cessione del giocatore è servita, più o meno, a pareggiare il suo mantenimento per una stagione a Siena.
Sempre in merito ai pagamenti che la società deve affrontare in questi giorni, in primis, la scadenza nella giornata di ieri (martedì 27 nov.) della terza rata FIP da 27mila euro tutto dovrebbe essere stato eseguito nei tempi regolari senza intoppi.
LNP: ACCETTAZIONE DELL'ESCUSSIONE
La LNP ha accettato la richiesta dell'agenzia Sports Leader Agency di escutere la fidejussione da 100mila euro della Mens Sana Siena per recuperare parte del credito (l'escussione è consentita fino a un massimo di 25mila euro per ogni richiesta, in arrivo le richieste anche per gli altri due lodi esecutivi con allenatori del settore giovanile) relativo a un lodo arbitrale vinto il mese scorso per la cessione di Marko Simonovic all'Olimpia Lubiana.
L'istituto di credito ha 30 giorni di tempo per provvedere all'escussione, nel frattempo però il club sta ancora cercando un accordo – al momento ancora non raggiunto – per soddisfare le richieste del creditore.
Solo dal momento in cui sarà fisicamente escussa la fidejussione scatteranno le sanzioni previste dalle DOA, ossia reintegro dei 25mila euro entro 15 giorni con multa da 7500 euro in caso di primo ritardo e 12.500 più 2 punti di penalizzazione dopo altri 15 giorni.